Assemblea Ordinaria 2006

Cari Delegati e Care Delegate,

 

Cari Membri del Comitato,

 

Caro Presidente uscente,

 

non posso che ringraziarvi sentitamente per l’onore che mi avete concesso con questa nomina particolarmente importante, che mi fa molto piacere e mi riempie di orgoglio.

 

Sono legato al TCS ormai da anni, non solo come Delegato, ma come Consulente per lo stesso TCS e della nostra Protezione Giuridica, l’Assista che ho seguito passo per passo dal suo insediamento a Bellinzona.

 

Ora vi è una nuova sfida, importante.

 

Sono contento in questo contesto di poter contare su un lavoro particolarmente ben fatto da parte di tutto il Comitato e del Presidente uscente, l’Avv. Giorgio Carlo Bernasconi. Si tratta di un lavoro ben indirizzato che cercherò di seguire e di completare, se del caso, nell’ambito del periodo in cui svolgerò questa attività.

 

Le motivazioni sono importanti, così come peraltro sono importanti le problematiche che dovremo affrontare già a decorrere dai prossimi mesi, in particolare nell’ambito viario.

 

A questo proposito ritengo indispensabile focalizzare il lavoro del Comitato sugli importanti temi con cui ci vedremo confrontati a breve.

 

 

 

Mi riferisco in particolare alla costruzione della galleria di collegamento Vedeggio-Cassarate.

 

Bisognerà in quest’ambito prestare la massima attenzione a quelle misure di fiancheggiamento che sicuramente verranno poste in essere, ma che dovranno risultare non eccessivamente coercitive nei confronti degli utenti della strada, per cui in ultima analisi dei nostri soci.

 

Appare infatti indispensabile garantire un miglior funzionamento della circolazione in città, senza peraltro misure draconiane che porterebbero oltre tutto evidenti disagi anche alla comunità economica.

 

 

 

Vi sarà poi la problematica relativa alla circonvallazione Bioggio-Agno da seguire con attenzione.

 

In quest’ambito sembrerebbe che le disponibilità economiche non siano al momento particolarmente importanti e sufficienti per procedere con celerità a quest’opera che appare indispensabile per rendere maggiormente fluido il traffico della zona.

 

Ci dovremo pertanto dare da fare per stimolare e velocizzare il processo di realizzazione di quest’opera.

 

 

 

La spina nel fianco sarà verosimilmente la problematica viaria relativa al Pian Scairolo, che ha già peraltro colpito duramente con l’attuale blocco delle costruzioni commerciali, l’economia della zona e lo sviluppo della stessa.

 

La problematica in questo contesto non appare peraltro di facile soluzione.

 

Al momento infatti non sembra che le Autorità preposte siano riuscite ad individualizzare delle modalità per poter conciliare l’intenso traffico con le esigenze economiche della zona.

 

 

 

Ritengo sempre opportuno continuare a stimolare il mantenimento efficiente dei collegamenti con le nostre Valli, per cui con l’Alta Val Colla e con il Malcantone, evitando il più possibile i disagi in particolare in periodi particolari, come quelli che ci hanno appena coinvolti con le recenti nevicate.

 

 

 

La nostra attività peraltro non si limiterà evidentemente solo ed esclusivamente alle problematiche viarie, seppure importanti, ma si estenderà come peraltro sempre fatto in passato, a numerose manifestazioni tra cui l’organizzazione dei viaggi e delle gite a favore dei nostro soci, cercando di rendere sempre più vivo l’interesse in questo contesto.

 

 

 

Non dobbiamo poi dimenticarci del centro di Rivera, che sentiamo ancora più nostro, ritenuto che è dislocato nel nostro Distretto.

 

Uno dei compiti sarà pertanto quello di far conoscere il più possibile il centro di Rivera, per cui di avere un occhio di riguardo per questo Centro che è un esempio di qualità e di efficienza a livello svizzero.

 

 

 

Sarà necessario non dimenticare inoltre i ciclisti. Incentivare pertanto i percorsi ciclabili all’interno della città e i percorsi di mountain bike, in particolare nel Malcantone, regione particolarmente bella, adatta a questo passatempo, che è peraltro un incentivo importante per il tempo libero e per il turismo.

 

 

 

Non da ultimo ci concentreremo tra gli altri anche sul tema dell’incentivazione all’utilizzo di carburante alternativo, in attesa che si trovino valide soluzioni definitive in questo contesto.

 

Una nota positiva concerne, in quest’ambito, l’autoregolamentazione ormai attuale relativa ai veicoli diesel, sempre più muniti di antiparticolato per combattere le polveri fini.

 

Essenziale a questo proposito sarà comunque continuare ad opporci a decisioni e proibizioni che nulla hanno a che vedere con ponderati ragionamenti scientifici, che possano servire a diminuire concretamente l’inquinamento, le polveri fini e quant’altro.

 

 

 

Continueremo sicuramente a mantenere, come già fatto sin’ora, gli ottimi e cordiali rapporti con le Autorità di Polizia in ogni ambito e con particolare riferimento all’insegnamento nelle scuole.

 

Cercheremo in questo contesto di volgere lo sguardo verso i nostri giovani, cercando di incentivarli per aumentare la loro adesione al nostro Club e pertanto favorire quel ricambio generazionale in ogni caso indispensabile.

 

 

 

Un occhio attento come d’abitudine verrà dato alla finanza, per cui alle entrate e alle uscite, queste ultime da valutare sempre nell’interesse del Club, cercando tra l’altro di far rendere al meglio i posteggi, come fatto sin’ora, nonostante qualche difficoltà che abbiamo ultimamente riscontrato in questo contesto.

 

 

 

Sono sicuro di poter portare innanzi questi obbiettivi e altri ancora anche grazie all’apporto di un Comitato particolarmente volenteroso, un gruppo di amici di cui già faccio parte che sono sempre stati uniti attorno al loro Presidente Avv. Giorgio Carlo Bernasconi e che sono convinto proseguiranno anche con chi vi parla con lo stesso entusiasmo e la stessa dedizione per raggiungere tutti quegli obbiettivi che il Gruppo Luganese si propone.

 

 

 

TCS Gruppo del Luganese

 

Presidente

 

 

Avv. Dott. Carlo Vitalini