Rassegna assemblea 2010
Assemblea TCS Gruppo del Luganese 02 marzo 2010
Nell’ottobre scorso, l’avv. Carlo Vitalini di Porza era stato nominato presidente del Touring Club Svizzero (TCS) sezione Ticino in sostituzione di Giorgio Carlo Bernasconi, che aveva deciso di lasciare la propria carica dopo la mancata riconferma in seno al CdA nazionale. Pertanto, lo stesso avv. Vitalini ha lasciato il timone del Gruppo del Luganese per poter espletare l’importante mandato a livello cantonale. Il passaggio dei poteri è avvenuto all’Hotel Parco Maraini nel corso di un’affollata assemblea, che ha eletto alla presidenza l’avv. Graziana Rigamonti Villa di Ponte Capriasca (classe 1958, giurista presso l’Ufficio dei registri a Lugano). È la prima donna ad essere chiamata a dirigere uno dei Gruppi del TCS sezione Ticino e nel suo primo intervento – precisando che intende operare nel «segno della continuità» – ha detto di volersi impegnare, assieme al comitato, sul tema della «mobilità sostenibile» per combattere l’inquinamento ed informare sui veicoli a tecnologia innovativa; inoltre, sarà necessario intensificare la collaborazione con le polizie comunali alla luce dei numerosi interventi stradali, specie sulle strisce pedonali; d’altra parte, appare necessario un maggior coinvolgimento dell’attività a carattere tecnico-politico, sia nella fase di progettazione con la Commissione dei trasporti del Luganese per incentivare l’uso della bicicletta sui tragitti brevi, sia valutando l’opportunità di entrare a far parte dell’Ente regionale di sviluppo del Luganese per poter essere più operativi e concreti sui dossier della mobilità e della sicurezza.
Da parte sua, il presidente uscente avv. Carlo Vitalini ha ricordato che nel 2009 le iniziative sono state numerose e significative perché si è voluto sottolineare degnamente il 50.mo di fondazione del Gruppo del Luganese: oltre ad avere migliorato il bollettino sezionale ed aver creato in seno al sito internet la «newsletter», il sodalizio – che conta oltre 35.000 affiliati e che ha registrato un ulteriore incremento dei soci – ha promosso la visita al Salone dell’auto a Ginevra, ha organizzato la giornata per le famiglie (oltre 300 partecipanti) al Monte Tamaro, ha effettuato una trasferta a Verona e alla Biennale di Venezia, ha indetto una festa per l’80.mo compleanno dell’avv. Franco Felder (era stato presidente nazionale del TCS), senza trascurare il premio destinato a circa 300 ragazzi che hanno svolto le funzioni di pattugliatore scolastico, il pranzo per i superveterani (coloro che fanno parte del TCS da almeno 50 anni), i corsi di guida per la terza età e la gestione dei posteggi Tassino (leggero calo di occupazione) e Brentani (notevole sviluppo). Da ultimo, il presidente Vitalini ha annunciato che – dopo lo sconcerto per la decisione (presa a livello di TCS nazionale) di chiudere le Agenzie Viaggi, compresa quella di Lugano – si è corso ai ripari, riuscendo a creare (su iniziativa della Sezione Ticino) «un punto di contatto» a Rivera. Da segnalare, infine, come ha evidenziato l’arch. Flavio Bernardoni, che per il corrente anno fra l’altro sono in agenda: il 19 marzo trasferta di un giorno a Vigevano per la mostra su Leonardo da Vinci, il 24 aprile viaggio ad Arese per visitare il Museo storico dell’Alfa Romeo; ad ottobre per le famiglie esperienza in mongolfiera e castagnata e il 21 ottobre tradizionale raduno per i superveterani.
da Rivista di Lugano dell'12.3.2010: